Ad99999 04 040a/ita
Dämmerungs-Falter
Beschreibungstext ita
Insetti. XXVI. Tom. IV. No. 33., SFINGI., Fig. 1. Il Farfallone dell' Oleandro. (Sphinx Nerii.), Il Farfallone deW Oleandro (C), figurato qui nella sua grandezza naturale, deve porfi certainente nel numéro delle più belle Sfingi, che si conoscano. L'ornato de' suoi coîori consiste in striscie e macchie verdi scure come l'erba de'prati, rolBgne chiare, e pagonazze, le quali a foggia di marezzo con delicatezza vi sono ombreggiate. Il Bruco verde giallo (A~), de! Farfallone è punteggiato e flrisciato di bianco. Ha il collo giallo d' occliiaje azzurre adorno. Quelto bruco nutrefi, per quanto si fappia, delle foie foglie d'Oleandro, arboscello dell' altezza di 6 b Q piedi, il quaîe senza cultura cresce nelle Tndie orientali, ne nella Germania alligna suorchè negli fianzoni, bve affai di rado accade, che nel colmo del calore eftivo vi si trovi questa forta di bruco. Quindi è, die leFarfalle dell'Oleandro, le quali da quefîi bruchï provvengono, da* dilettanti a caro prezzo son pagate, per confervarle come ornamenti vera» mente pregevoli neue loro raccolte. La Crifalide, (ij), che è grande, e di color brunotto chiaro, e giallo, giace fotterra senza alcun iilato., Fig. 2. La Farfalla dell' Esula. (Sphinx Euphorbiae.), Il Bruco della Farfalla delV Efula ne' niefi di Liuglio e d'Agofio trovafi frequentemente in fu l'Efula (Euphorbia Efula), , onde foltando ritrae il suo nutrimento. Il suo color principale è il nero. Gli scorre poi per la schiena una striscia rolTa, ed i fianchi son punteggiati di bianco. Ve« défi qui in grandezza naturale figurato non folo il bruco, ma ancora la farfalla, e la ciifalide. Efib dopo qualche tempo s'involge in un filato entro terra logora, e trasmutafi nella crifalide grigia bruna (Z»), Il bruco per tutto l'invertio refia nel suo invogüö, ne la screziata farfalla prima della fufleguente primavera fene fviluppa (c\ Le ali superiori son di colore giallognolo e verde oliva» stro, e orlate di bianco; ed hanno color di Rosa le ali inferiori fino alla giuntura, ove sono nere. Nel mefe di Giunio questo parpaglione in fui crepuscolo va aggirandofi frequentemente attorno al caprifoglio, e ad altri frutici fioriti, e in aria fo* fpefo colla proboscide ricava il dolce fugo dai fiori, dove si pub prendere facilmente.